PRODUZIONE HIP HOP
La realizzazione di un brano hip hop professionale passa attraverso la composizione della base musicale, la registrazione delle voci, il premixaggio del brano e delle parti vocali, il mixaggio ed equalizzazione e il mastering finale per ottimizzare la resa sonora dell’intero brano.
REGISTRAZIONI
Registriamo e produciamo le voci seguendo tecniche di registrazione e di produzione audio specifiche per il genere hip hop. Puoi effettuare le registrazioni nel nostro studio o inviarci le tracce tramite web.
MIXAGGI
Il mixaggio è una fase molto importante in una produzione musicale. Produzionehiphop offre servizi di mixing sia per le tracce di voce che per le basi hip hop.
MASTERING
Fare mastering significa finalizzare un prodotto discografico migliorando il lavoro svolto in fase di mixaggio. Effettuiamo il mastering delle tue canzoni e delle tue basi hip hip.
MIXTAPE
La realizzazione di un mixtape è un’ottima soluzione per promuovere e diffondere la propria musica. Producendo il tuo mixtape con produzionehiphop.com ottieni alta qualità a prezzi contenuti .
PRODUZIONE HIP HOP
HIP HOP, DISCIPLINE
Il termine HIP HOP è l’espressione letteraria adottata per indicare diverse discipline che ruotano intorno alla musica rap e alle sue forme di comunicazione complementare (come per esempio la scrittura sui muri, il Writing).
Le 5 discipline dell’Hip Hop sono: il Djing, il Writing, l’Mcing, la Breakdance e il Beatboxing.
MA LA PRODUZIONE HIP HOP COS’È, COSA SIGNIFICA PRODURRE HIP HOP?
Nonostante l’hip hop includa la serie di discipline sopradette senza fare riferimenti specifici al rap, parlando di “produzione hip hop” ci si riferisce comunemente alla produzione di musica rap/hip hop!
PRODUZIONE RAP HIP HOP, FASI
Quali sono le fasi della produzione hip hop? La realizzazione di un brano hip hop passa attraverso la programmazione MIDI, la registrazione degli strumenti acustici, la registrazione e produzione delle voci, il mixing e il mastering: per produzioni hip hop con budget ridotti si utilizzano spesso basi già pronte, sulle quali l’MC (Master of Ceremonies, Vocalist, Freestyler) esegue la propria performance – questa tecnica di lavoro è conosciuta come mixtape.
Ma la produzione musicale rap hip hop è sempre stata questo? Si è sempre svolta così come oggi? La risposta è NO!
Negli ultimi anni la produzione di musica rap hip hop è radicalmente cambiata rispetto alle sue origini. Originariamente il DJ (Turntablist, Beatmaker etc.) creava basi hip hop in tempo reale sui quali l’MC rimava un testo: non si poteva ancora parlare di produzione rap hip hop, perché gli eventi si svolgevano nei ghetti, per le strade o in locali e spazi di festa, ma non venivano incisi su supporto magnetico (non si creavano vinili né musicassette, di fatto non si producevano album).
Solo successivamente si è iniziato a incidere in studio le performance degli artisti: la procedura di esecuzione era la stessa dei live set, il DJ creava beats e l’MC si esprimeva in rima. Si poteva registrare in un’unica pista o su piste separate – l’esecuzione poteva avvenire simultaneamente (registrazione di base e voce insieme) o separatamente (prima la base, poi la voce).
PRODUZIONE RAP HIP HOP, LA SVOLTA
Dai primi anni ’80 arrivò la svolta per la produzione di musica rap hip hop: fu sviluppato il protocollo di comunicazione MIDI e vennero commercializzati i primi campionatori. A questo punto fu possibile campionare singoli slice audio (sezioni separate di suoni) da caricare sui singoli pad dell’AKAI: ora, il Beatmaker, percuotendo con le dita i pad dell’AKAI poteva suonare ogni elemento ritmico (e non) campionato senza la necessità di limitarsi al solo scratching, looping ecc.
Dall’arrivo dei primi campionatori, ovvero con l’aumento delle possibilità espressive, le sonorità hip hop cambiarono: per AKAI furono prodotte librerie di vario tipo, pertanto non si trattò più di produzione rap hip hop ‘minimale’ (selezionando parti di brani già preconfezionati), ma si inserirono singole note, suoni più complessi, tappeti musicali etc.
PRODUZIONE RAP HIP HOP, EVOLUZIONE
La produzione rap hip hop dei giorni nostri si è ulteriormente raffinata: la naturale evoluzione della tecnologia offre al producer – soprattutto grazie all’introduzione di software di ogni genere e tipo, spesso facilmente accessibili – notevoli possibilità di creazione e cura dei dettagli.
Dagli anni ottanta ad oggi, sono stati realizzati centinaia di nuovi campionatori, tastiere, synth analogici e digitali, sistemi di produzione audio/MIDI, VSTi (strumenti musicali che utilizzano la Virtual Synthetizer Technology), Audio Plugins (de-esser, gate, correttori d’intonazione ecc.) e altro ancora.