VST INSTRUMENT HIP HOP
I negozi di strumenti musicali e gli shop online offrono diverse possibilità in merito ai vst instruments che ci permettono di creare basi musicali; alcune di queste freeware altre scadenti ed altre di qualità elevata: è bene sottolineare che quando l’intenzione è quella di produrre basi hip hop che suonano bene ancor prima di essere mixate, è necessario utilizzare vst instruments e campioni audio di qualità all’interno del nostro sequencer (o standalone): per quanti riguarda i vst instruments che nasconono con l’intento di emulare strumenti analogici (strumenti “veri” che esistono in natura) è auspicabile acquistare quelli che più “rispecchiano” la realtà, mentre per quanto riguarda strumenti digitali (che non esistono in natura) è consigliabile acquistare quelli che producono suoni corposi e ricchi di armoniche “buone”.
QUALI SONO I MIGLIORI VST PER PRODURRE MUSICA HIP HOP
In questo articolo elencheremo alcune software house che producono vst instruments focalizzando la nostra attenzione su quelli più utilizzati dai migliori produttori hip hop Americani e Italiani: sottolineiamo fin da subito che non tutti i vst vanno bene per tutti i composer, dipende da che genere di basi rap/hip hop si ha intenzione di produrre (west coast, east coast, trap etc.) e di quali strumenti musicali abbiamo bisogno (un set di batterie piuttosto che degli archi etc.).
Software house che producono vst instruments di qualità sono : NI Instruments, Arturia, reFX, Rob Papen, Korg, Tone 2, Ik Multimedia, Toontrack, Lenner Digital, Spectrasonic e EastWest.
WORKSTATION VST
Le workstation sono vst instruments che al loro interno contengono diverse sezioni di strumenti: strumenti ritmici, bassi, chitarre, synths etc. Ottimi vst workstation sono: Sample Tank, Uvi Workstation, Kontakt, Goliath, Halion, M1 e Nexus. Tra questi sicuramente Kontakt è tra i più utilizzati nelle produzioni musicali perchè è espandibile con librerie di terze parti, funziona come campionatore ed è customizzabile in base alle proprie esigenze di produzione (è possibile creare librerie personalizzate).
Le librerie di Kontakt prodotte da Native Instruments sono circa una quarantina ed offrono diverse possibilità in termini di produzione; per visualizzare le caratteristiche dettagliate ed acquistarle clicca qui. Oltre a Native Instruments anche altre software house si occupano di produrre librerie da poter utilizzare all’interno di Kontakt, al seguente link puoi visualizzare quelle consigliate dalla stessa NI restringendo la ricerca in base al tipo di strumento che stai cercando.
BATTERIE E PERCUSSIONI
Le parti ritmiche ricoprono un ruolo importante all’interno delle strumentali rap/hip hop; alcuni tra i migliori vst per produrre batterie analogiche e digitali sono: Addictive Drums, Battery, Ez Drummer, BFD 3, Groove Agent, Motu BPM, Stylus RMX e Steven Slate Drums. In ognuno di questi è possibile installare e caricare kits che contengono strumenti percussivi campionati da batterie vere; altri, come per esempio Groove Agent, Motu BPM e Battery, offrono anche la possibilità di caricare e riprodurre qualsiasi sample contenuto nei nostri hard disk.
Battery, Motu BPM e Groove Agent dispongono di diversi controlli utilizzati per il campionamento e l’editing audio, mentre gli altri sopraelencati sono utilizzati per emulare in tutto e per tutto batterie analogiche (e non): all’interno di essi infatti è possibile gestire i microfoni panoramici, ricreare l’ambiente per ogni strumento, mixare gli effetti audio e controllare la posizione dei microfoni per ogni elemento (top, bottom etc.).
CAMPIONATORI VIRTUALI
Se è vero che le parti ritmiche ricoprono un ruolo importante all’interno delle produzioni hip hop, anche la tecnica del campionamento e quindi anche i campionatori lo sono altrettanto; vst instruments che ci permettono di tagliare ed editare samples audio sono: Kontakt, Battery, Groove Agent, Motu BPM, Maschine, l’MPC Software e EXS 24 (incluso in Logic). Tutti questi vst offrono la possibilità di caricare, tagliare, stretchare, pitchare e riassemblare campioni audio in modo pratico e creativo: alcuni presentano un interfaccia simile a quella dei celebri akai mpc, altri, hanno un interfaccia a sè che può piacere o meno in base alle proprie abitudini di produzione. La scelta del campionatore vst è soggettiva, se per esempio vogliamo utilizzarne uno con finder annesso per caricare pronti via i nostri samples audio, battery piuttosto che Motu BPM potrebbe essere quello più adatto a noi.
I BASSI
Diverse software house producono emulatori di bassi di qualità, alcuni vst dedicati esclusivamente alla produzione di bassi sono: Trilian, SubBoom Bass e diverse librerie per kontakt come le Scarbee Bass. Se sei in cerca di un emulatore di bassi definitivo ti consigliamo di prendere in considerazione Spectrasonic Trilian che offre una suite completa di presets (più di 2000) e diversi controlli di editing (basic & advaced) come l’arpeggiato, lo staccato, il legato, il sustain, il vibrato, lo slide up & down etc. I preset di Trilian possono essere utilizzati per produrre bassi hip hop di diversi generi e stili: Boom Bap, West Coast, Trap, New School etc. Per quanto riguarda i bassi synth, la maggior parte delle workstation e dei synth vst contengono presets di bassi da poter utilizzare per produrre strumentali hip hop.
SYNTHS
I vst synth più utilizzati per la produzione di musica hip hop (e non) sono: Sylenth1, FM8, Omnisphere, Massive, Gladiator, Reaktor, Arturia Mini V e Predator. Vst come Sylenth1, Nexus e Gladiator sono spesso utilizzati da produttori come Lex Luger etc. per produrre basi new school e trap hip hop. Preadator dispone di una sezione dedicata all’hip hop che contiene presets di synth, arpeggiati e lead ottimi per le produzioni di genere west coast. Massive invece è un synth di Native Instruments spesso utilizzato per produzioni Dubstep hip hop; mentre Arturia Mini V, è uno dei migliori emulatori del famoso synth Minimoog.
ORCHESTRA SECTION
Gli strumenti che fanno parte di un’orchestra sono diversi e variano in base al tipo di orchestra (moderna, classica, barocco etc.). Le sezioni di strumenti che ne fanno parte sono: i fiati, le strings, i cori, i brass, le tastiere etc. Esistono vst all-in-one che contengono tutti questi elementi come Miroslav Philharmonik, Symphonic orchestra, La Scoring Strings (libreria per kontakt); ma esistono anche vst dedicati per ogni sezione di strumenti, vediamone insieme alcuni.
- Strings: Session Strings e Action Strings per Kontakt, Quantum Leap Solo Violin e Hollywood Strings della software house East West + librerie per Kontakt e vst dedicati ai violini, viola, violoncelli etc.
- Brass e Fiati: Session Horns per Kontakt, Hollywood Brass + librerie per Kontakt e vst dedicati ai clarinetti, flauti, oboe, contrabbassi etc.
- Cori: Requiem Light e sezione Choirs nella Factory library di Kontakt, Voice of passion East West + librerie per Kontakt e vst dedicati a voci e cori femminili, maschili, etnici etc.
PIANOFORTI E CHITARRE
In assenza di pianoforti e chitarre vere diventa importante utilizzare vst instruments di qualità che si avvicinino il più possibile alla “realtà”, ad oggi esistono decine di vst che per raggiungere questo scopo che vengono realizzati microfonando pianoforti e chitarre vere in diverse posizioni e distanze. Di solito, vst con un peso rilevante in termini di Gb, offrono le migliori prestazioni ma non è sempre detto che garantiscono fedeltà sonora. Alcuni vst di pianoforti acustici che suonano bene sono: Pianoteq Pro, The Grand 3 Steinberg, Synthogy Ivory, Garritan Abbey Road e Quantum Leap Pianos.
Per quanto riguarda le chitarre il discorso è simile; alcuni ottimi vst che emulano chitarre acustiche ed elettriche sono: Sugar Bytes Guitar, la serie AG di Ample Sound, i vst REAL della software house MusicLab e le librerie per Kontakt prodotte da Scarbee e Pettinhouse.
CONSIDERAZIONI
Prima di acquistare un vst è consigliabile provarlo scaricando la versione demo/trial che la maggior parte delle case produttrici offre. Senza entrare troppo nel merito possiamo dire che: disporre di innumerevoli plugin è dispersivo, mentre acquistare ed imparare ad utilizzare pochi vst alla volta è sicuramente più utile ai fini di favorire la produzione di basi rap che suonino bene. Durante l’articolo abbiamo menzionato solo una parte dei migliori vst (acquistando solo un quarto di quelli visti avresti comunque a disposizione una libreria estremamente vasta!), se vuoi consigliarcene altri da inserire nell’articolo puoi contattarci qui. L’articolo è stato scritto senza scopi pubblicitari nè di lucro ma con il solo intento di fornire a tutti gli utenti le conoscenze utili per scegliere ed acquistare vst instruments per produrre musica hip hop.